Acido folico e autismo: sempre più di attualità
L’essenziale in breve
- L’autismo è un disturbo dello sviluppo neurale
- Attualmente è chiara l’interrelazione tra questo disturbo e l’acido folico
Sempre più studi scientifici stanno dimostrando l’effetto positivo dell’acido folico nella prevenzione e nel trattamento dell’autismo.
Cos’è l’autismo?
L’autismo è un disturbo congenito dello sviluppo neurale che si manifesta in tre forme diverse –autismo della prima infanzia, autismo atipico e sindrome di Asperger – sotto il termine collettivo di «disturbo dello spettro autistico» (ASD).
I sintomi dei disturbi dello spettro autistico variano da bambino a bambino. In generale, tuttavia, possono essere classificati in tre aree: interazione sociale, comunicazione e comportamenti ripetitivi e stereotipati.
Il rischio di autismo dipende da fattori genetici e ambientali. Esistono numerose prove che suggeriscono come causa dell’autismo l’interazione tra questi due fattori, e in primo piano i disturbi neurali genetici, epigenetici e metabolici.
L’acido folico aiuta
Dopo che l’acido folico è stato sospettato di favorire l’autismo, studi più recenti suggeriscono che potrebbe svolgere un ruolo importante nella prevenzione e nel trattamento di questo disturbo. Purtroppo, finora queste conoscenze non sono ancora sufficientemente diffuse tra la popolazione.